La costruzione dello studio in Nagymezõ utca
La casa fu costruita in 14 mesi, nel 1893/94, dal fotografo della Corte Imperiale e Reale Manó
Mai (1855/1917). Lo scopo della costruzione del palazzo, di gusto squisitamente Neo-Rinascimentale e che si
sviluppa su 8 livelli, era quello di provvedere ad uno spazio adatto ai suoi illustri clienti, e
probabilmente quello di dare un passato alla storia della fotografia, all’epoca una professione
relativamente giovane e da nessuno considerate arte.
La promozione della fotografia come arte viene evidenziata dalla facciata: decorata con ceramiche gialle
fra piano terra e primo piano, piú in alto dei putti impugnano macchine fotografiche, mentre sul
muro del balcone al terzo piano sei pitture, non ancora restaurate, riportano la scritta ”Museo della
fotografia”.
La strada di fronte dava modo di poter scattare fotografie alla facciata (includendo la casa del
fotografo al primo piano).
Lo studio effettivo, che oggi puó essere visitato, si trovava al secondo piano nel Daylight
Studio ( ricostruito nel 1996/97). I due affreschi scenografici, che si trovano sulle pareti di fondo dello
studio, furono ritrovati e ristrutturati allo stesso tempo dopo essere rimasti dimenticati e nascosti per
decadi sotto carta da parati bianca .
La casa rimase attiva come studio fino al 1931, quando venne venduta ad una coppia del mondo dello
spettacolo, il Signore e la Signora Rozsnyai, un compositore e una ballerina, che diventó poi
celebre sotto lo pseudonimo di Miss Arizona.
Fú nel retro della casa di Mai Manó che i due coniugi realizzarono il sogno della loro
vita: il Cabaret Arizona di tre piani. Con le sue scatole cantanti, l’alta qualitá della tecnologia
e dei suoi programmi, questo cabaret era il piu’sofisticato di tutta l’Europa Centrale.
Questo rimase tale fino al 1944, anno in cui Signori Rozsnyai furono deportati e uccisi. Nei
cinquant’anni successivi la casa venne utilizzata da una mezza dozzina di associazioni di proprieta’dello
stato (per lo piú dall’Automobil Club Ungherese), e vi si stabilirono sei diversi appartamenti “case
sociali”.
Il carattere originario dell’edificio é sopravvissuto a tutto questo, o potrebbe comunque essere
ricostruito. Grazie al suo stile unico, all’alta qualitá degli ornamenti e per l’importanza
dell’edificio nella storia della fotografia, nel 1996 questo fú dichiarato monumento nazionale.
Un business no-profit
La Casa dei Fotografi Ungheresi é una cosí detta ”Public Benefit Compay”, una sorta di
caritá nella terminologia inglese. Questo venne stabilito dalla Fondazione Ungherese per la
Fotografia la stessa che opera nel Museo della Fotografia in Kecskemét (circa 80 km ad est di
Budapest) per alzare i fondi necessari per operare in Mai Manó come nuova istituzione e per andare
avanti con la ricostruizione del palazzo.
Nel 2000 i proprietari sono: la Fondazione Ungherese per la Fotografia (78%), l’Associazione Nazionale
dei Giornalisti Ungheresi (10%), il Ministero per l’Ereditá e la Cultura Nazionale (8%) e i
direttori esecutivi (3%).
La Casa (ad eccezione del precedente cabaret) é sotto la giurisdizione locale di Theresa Town
(VI distretto di Budapest), che concede l’uso di tutti gli spazi dietro il pagamento di un affitto
simbolico annuale di 1 fiorino, a tempo indeterminato, girandolo per la ricostruzione e la manutenzione
giornaliera.
La celebrazione del Daylight Studio
Dal primo piano si possono salire le originali scale in legno di quercia,
generosamente decorate e ricche di ornamenti in ottone.
Al secondo piano, verso il cortile, si trovano 4 coppie di finestre-vetrata nella loro bellezza
originale, dipinte da Miksa Roth, l’artista ungherese piú eminente in questo genere.
Il Daylight Studio, la straordinaria stanza dai vetri che si affacciano sulla strada, é stato
completamente ricostruito nel rispetto del disegno originale, e i due affreschi che vi si trovano sono
esattamente gli stessi che venivano usati dal fotografo-proprietario della casa come sfondo.
Esposizioni
La Casa dei Fotografii Ungheresi venne fondata principalmente per creare uno spazio per esposizioni
fotografiche, sia Ungheresi che straniere, sia storiche che contemporanee.
La Galleria Mai Manó (che si trova al piano intermedio) viene usata per esporre le opere di
importanti fotografi recentemente morti e i nuovi lavori di giovani fotografi all’inizio della carriera.
Nella Large Hall (a suo tempo la casa di Mai Manó, al primo piano) si tengono le mostre
principali e quelle tenute per periodi piuttosto lunghi, generalmente sei settimane. Ed é qui che si
possono trovare esposizioni di fotografi non ancora famosi, mostre itineranti dall’estero, dal Museo
Ungherese della Fotografia o da altre collezioni ungheresi o straniere.
Il piano inferiore del Daylight Studio al secondo piano viene chiamato Second Floor Exhibitions Space,
una sala piú piccola dove vengono collocate le mostre minori: giovani diplomati, inizi carriera,
artisti sperimentali. Questo spazio viene utilizzato anche per la presentazione di libri o altri eventi
artistici di vario genere.
Le esibizioni sono organizzate con meticolosa cura e attenzione, pianificate con precisione e cercando
di creare referenze trasversali e di interesse per ogni tipo di visitatore. É possible acquistare
gran parte delle fotografie esposte (ad eccezione di copie antiche nelle esposizioni storiche).
Gli artisti che vogliono presentarsi devono rivolgersi alla nostra commissine di istituto. Questa
é sotto la responsabilitá del Direttore Artistico della Casa.
Le richieste sono ben accolte e gradite.
Qui, come in ogni parte del mondo, é necessario una cartella di presentazione (che comprenda una
parte centrale di almeno 20/25 foto di piccolo formato fra quelle che l’artista vorrebbe esporre, una
biografia e le recensione pubblicate.)
Il materiale deve esere inviato alla curatrice Gabriella Csizek.
Biblioteca
La Biblioteca di Fotografia “Jozsef Pécsi” si trova al terzo piano. Questa é fornita di
ogni tipo di documentazione relativa alla fotografia.
Jozsef Pécsi (1889/1956) era ai suoi tempi uno piuttosto di tendenza nell’ambiente della
fotografia ungherese e conosciuto in tutta Europa.
Nella stanza dedicata alla sua memoria (Pécsi Memorial Room) e nella stanza dei computer
é possibile studiare le copie di alcune delle sue migliori foto, fra queste “Autoritratto con
cactus” (1932).
Qui si trova anche un mezzobusto in bronzo, ritratto di Jozsef Pécsi e scolpito dal noto scultore
Pál Pátzay.
La maggior parte dei documenti tornano indietro dal Museo Nazionale della Fotografia, altri
provengono da donazioni di grandi fotografi ungheresi.
Nella collezione di interesse storico si possono trovare album di artisti ungheresi e internazionali,
lavori scolastici nel campo della storia e della tecnologia della fotografia, enciclopedie, biografie,
repertori. In tutto vi si trovano oltre diecimila articoli. É possibile consultare e leggere i libri
solo in loco, la biblioteca non effettua prestiti a domicilio. Ingresso libero ai soci.
La Galleria Mai Manó e il Bookshop.
Nella Galleria, a metá della prima rampa di scale, é possible acquistare lavori artistici
originali di alcuni dei maggiori fotografi ungheresi e, a volte, anche stranieri, cartoline di alta
qualitá, reliquie di valore storico (macchine fotografiche, photo albums, ecc.) La libreria offre la
piú vasta gamma di albums fotografici prodotta in Ungheria, pubblicazioni che non sono reperibili
nelle comuni librerie. Nel Bookshop é possibile anche vendere o acquistare libri di fotografia rari
e di seconda mano.
Locazione
La Casa di Mai Manó si trova nella zona piú viva di Pest, nel distretto di
Thereszvarós (VI), esattamente al centro del distretto dei teatri, quello che viene chiamato “La
Broadway di Pest”, circa all’angolo di Andrássy út, sullo stesso lato del teatro “Thá
lia”, di fronte all’ “Operetta” e al cabaret “Mouline Rouge”.
Trasporti pubblici
La Casa é raggiungibile con la metro 1 (linea gialla, fermate Opera e Oktogon), con I bus
elettrici n° 70 e 78, (fermata Andrássy ut), con i tram 6 e 8 (fermata Oktogon), con l’autobus
n°4 (fermata Nagymezõ utca).
Parcheggi
É possible parcheggiare a pagamento vicino alla Casa dalle 8 am alle 6 pm, eccetto il sabato dopo
le 12 e tutta la domenica.
I parcheggi custoditi, all’aperto e piú vicini si trovano in Mozsár utca (fra
Nagymezõ utca e la piazza Jókai) e e in Csanyi utca (che prosegue da Nagymezõ, fra
Kiraly utca e la piazza Klauzál).
Missione
La missione della Casa dei Fotografi Ungheresi (Mai Manó Ház) é di promuovere la
cultura fotografica in Ungheria, e contemporaneamente far conoscere questa all’estero.
Ció significa provvedere a spazi per esposizioni contemporanee e storiche, per la lettura e per
altri eventi professionali.
La biblioteca vuole fornire un aiuto all’educazione pofessionale, fornire informazioni riguardo alla
fotografia ungherese, anche in lingua straniera.
La nostra istituzione opera in massima collaborazione con l’istituzione sorella, il Museo della
Fotografia Ungherese di Kecskemét, questo é perché noi non abbiamo collezioni e non
é nel nostro interesse stabilirne una fissa.
Progetti future
L’attenta ricostruzione (dovuta agli Architetti Szántó e Mikó, e Kornél
Baliga) fu eseguita a metá del 2000.
In futuro é nostra intenzione prendere in affitto i due negozi al piano terra e quello che in
passato fu il “Cabaret Arizona”.
In questi spazi vorremmo stabilire una mostra permanente di storia della fotografia ungherese, una
galleria la vendita di foto e un caffé.
Nel IV e V piano stiamo progettando un’altra esposizione permanente di tecnologia fotografica e due
studio, uno moderno e uno storico, da poter affittare.
Per aprire questi al pubblico é necessario un elevatore che parta dal piano terra e che consenta
l’accesso agli amici della fotografia handicappati, attualmente impossibile senza aiuto.
Vita professionale
Anche questa principalmente si svolge nel Daylight Studio, dove l’Associazione dei Fotografi Ungheresi
puó organizzare i suoi eventi, le conferenze stampa, ecc.
Gli uffici dell’associazione, lo Studio dei Giovani Fotografi e della Fondazione Ungherese per la
Fotografia si trovano nel lato posteriore dell’edificio, al primo piano.
Affittare le stanze
É possibie affittare la Casa o parte di questa per conferenze, meeting, presentazione di libri e
di nuovi prodotti, promozioni cinematografiche e televisive, ecc. Preferibilmente durante la mattinata, in
modo da non recare disturbo ai nostril visitatori. Potete contattarci tramite telefono o fax.
Soci
La Casa sopravvive principalmente grazie alle donazioni private e commerciali.
Un modo per supportare l’economia della Casa é quello di diventarne socio.
Si puó scegliere fra cinque diversi livelli.
I soci vengono chiamati “d’onore” per le loro donazioni speciali.
Il costo annuale dell’iscrizione puó variare dai 2500 fiorini (10 euro circa) ai 100000 ft (400
euro circa).
Iscriversi come “Membro degli amici della Fotografia”, il livello minore, comprende l’ iscrizione alla
nostra mailing-list: riceveranno l’invito a tutte le nostre inaugurazioni e agli altri eventi.
Ai possessori del titolo piú alto, “Golden Sponsor della Casa”, verranno dati dei biglietti
complementari annuali, uno sconto del 30% sugli acquisti nella nostra libreria e su richiesta il socio
potrá avere una foto con la propria famiglia con l’affresco/sfondo di Mai Manó.
L’amministrazione economica si prende cura di richiedere la riduzione sulle tasse, facendo il possible
per ricambiare il favour.
La Casa dei Fotografi Ungheresi
H-1065 Budapest, Nagymezõ utca 20.
Tel: +36 1 473 2666
Fax: +36 473 2662
E-mail: maimano@maimano.hu
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